Non ci capisco granché di vino, però mi piace berlo e preferisco quello buono, meglio se naturale, senza chimica in vigna né intrugli in cantina, e anche per questo mi piace conoscere dove nasce, vedere e ascoltare le storie della terra e delle persone che gli permettono di diventare ciò che è. Tra tutte le equazioni che ho appreso in questi anni ce n’è una che mi torna più di tutte: un vino somiglia sempre a chi lo fa. Recentemente ho conosciuto di persona (dopo qualche scambio culturale a distanza) Sonia ed Enrico dell’Azienda Agricola Cà Richeta, Castiglione Tinella, Cuneo. Mi sono sembrate due persone splendide, del tipo che riconcilia con l’umanità, e le bottiglie aperte e quelle riportate a casa lo confermano. Da perderci la testa.
Depistaggi, appunti e appuntamenti - dal sito di Emiliano Gucci
lunedì 25 ottobre 2010
Cà Richeta
Non ci capisco granché di vino, però mi piace berlo e preferisco quello buono, meglio se naturale, senza chimica in vigna né intrugli in cantina, e anche per questo mi piace conoscere dove nasce, vedere e ascoltare le storie della terra e delle persone che gli permettono di diventare ciò che è. Tra tutte le equazioni che ho appreso in questi anni ce n’è una che mi torna più di tutte: un vino somiglia sempre a chi lo fa. Recentemente ho conosciuto di persona (dopo qualche scambio culturale a distanza) Sonia ed Enrico dell’Azienda Agricola Cà Richeta, Castiglione Tinella, Cuneo. Mi sono sembrate due persone splendide, del tipo che riconcilia con l’umanità, e le bottiglie aperte e quelle riportate a casa lo confermano. Da perderci la testa.
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